Veronica Mars, a volte i miracoli si avverano
Mercoledì 12 Marzo 2014 |
Veronica Mars, a volte i miracoli si avverano di Leo Lorusso Solo tre anni fa scoprivamo che due titoli televisivi eccellenti e scomparsi prematuramente avrebbero avuto l’incredibile chance di tornare dai fans che non li avevano mai dimenticati. Il primo miracolo lo faceva Netflix, riportando in scena la folle famiglia Bluth di Arrested development, con un esperimento baciato dal successo che apriva le porte a un nuovo proseguimento della serie. Ma laddove Ron Howard e Mitchell Hurwitz, produttore esecutivo e show runner del suddetto telefilm, avevano il supporto della neo major on-line, il percorso per Rob Thomas, padre della serie di culto Veronica Mars, era molto più impegnativo: aveva si un accordo con mamma Warner bros per la distribuzione di un film dedicato a uno dei personaggi più amati della televisione, ma il budget e il recupero del cast erano totalmente a suo carico.
Il resto è storia: il budget ampiamente superato in pochi giorni e poi l’atteso momento del ritorno in scena. Sono passati 10 anni da quello che doveva essere un finale di stagione, con l’inevitabile cliffhanger in cui crollavano tutte le certezze della protagonista. Oggi Veronica è una donna diversa: adulta, professionale, in procinto di entrare in uno degli studi legali più famosi di New York. Neptune non potrebbe essere più lontana dai suoi pensieri, mentre costruisce un futuro con Piz (Chris Lowell). Ma alla televisione parlano dell’omicidio di una star, in un posto chiamato Neptune, e dell’indiziato numero uno: indovinate di chi stiamo parlando. Incapace di rifiutare la richiesta di aiuto di Logan/Jason Dohring, Veronica decide di tornare nell’unico posto che avrebbe voluto evitare: casa. Solo per un giorno, è quanto si racconta, ma Neptune è una tela di ragno da cui è difficile scappare: troppi ricordi, troppe storie lasciate in sospeso. Ma anche il costante supporto del padre (Enrico Colantoni) e un Logan molto diverso da come chiunque lo ricordava. Altri non sono così migliorati, altri sono pessimi come lo erano 10 anni fa, anni che non sembrano essere mai passati.
Rob Thomas, qui nei panni di regista oltre che di sceneggiatore, realizza un film dal sapore cinematografico, ricco di dialoghi brillanti e di personaggi che sembrano vecchi amici che non vedevi da tempo, mentre i pensieri di Veronica costellano la trama regalando un tocco di noir e la bravissima Kristen Bell è la regina assoluta del palcoscenico, completamente a suo agio nei panni di una Veronica adulta e responsabile, ma anche la giovane ribelle sarcastica che non esita a usare metodi inusuali per ottenere quello che vuole. Un altro aspetto riuscito del film è rappresentato dall’abilità del suo autore di creare una storia aperta a un pubblico nuovo, che non abbia mai seguito la serie quando era in onda, e contemporaneamente di costellarla di dettagli narrativi che faranno la gioia dei fans di lunga data. S Veronica Mars è una detective story ironica in cui i pericoli si annidano nell’ombra e dove Neptune è la seconda vera protagonista: brillante in apparenza, corrotta e sporca se solo si guarda dietro la facciata. Eppure è un anche un posto difficile da lasciare e la protagonista dovrà prendere più decisioni difficili di quanto si aspettasse prima di partire. Perché, come sempre accade, tutto cambia e tutto rimane sempre uguale e tutto ciò che finisce, può sempre ricominciare. Il film ha un solo difetto: non vedrete l’ora di vedere il prossimo episodio, ma saranno i fans e i nuovi potenziali arrivati a decretare se Veronica Mars avrà un futuro, con altri film o chissà una nuova serie interamente basata sul web. Un consiglio: non saltate i titoli di coda, andate fino in fondo, ne varrà la pena. Il film sarà disponibile dal 14 marzo anche su Google Play, Chili tv, Xbox, Cubovision, Psn e ovviamente su Itunes, dove è in pre-ordine a questo indirizzo: http://go.wbros.it/VeMa Vi lasciamo con il trailer ufficiale e una clip tratta dal film:
|